Il benessere psicofisico, inteso come equilibrio tra corpo e mente, è fondamentale per affrontare il proprio percorso di vita nel migliore dei modi. ‘Godere di buona salute’ vuol dire essere normopeso, avere una corretta postura, alimentarsi in modo sano, bere tanto, svolgere regolarmente attività fisica, dedicarsi a ciò che si ama e sentirsi a proprio agio e in armonia con se stessi, sviluppando la resilienza, cercando di affrontare le situazioni positività.
Non tutti riescono a raggiungere questa stabilità subito o facilmente, per diversi motivi. Ci sono casi specifici in cui bisogna imparare a fare i conti/a convivere con determinati problemi di salute e di altra natura. Le patologie minano la serenità di tante persone ma, fortunatamente, esistono tante cure per problematiche del genere, così come vari rimedi per fastidi di entità minore, che fortunatamente sono passeggeri. A chi, ad esempio, non è mai capitato di aver un dolore alla cervicale, alle articolazioni e così via? Sicuramente a tutti.
In quest’articolo, focalizzeremo l’attenzione sull’uso e i benefici dei cerotti studiati appositamente per combattere e alleviare i dolori muscolari. Per le persone affette da patologie croniche, questi dolori sono un vero fardello da sopportare. Quando, invece, compaiono occasionalmente (in seguito a movimenti bruschi, strappi e contusioni, a uno sforzo eccessivo e quant’altro) bisogna trovare l’antidoto giusto e pazientare un po’, in attesa che spariscano del tutto.
Cos’è un cerotto medicato?
Non tutti sanno che i suddetti cerotti per il dolore si chiamano, precisamente, cerotti medicati. Come suggerisce il nome, sono state aggiunte sostanze medicinali antinfiammatorie, la cui funzione è quella di sfiammare la parte lesa, donandole sollievo. In tal modo, non c’è bisogno di applicare creme e soprattutto di assumere farmaci per via orale.
Caratteristiche dei cerotti per il dolore
I cerotti medicati – di forma rettangolare o quadrata – sono autoadesivi, costituiti da una matrice acrilica, poggiata su un sostegno di TNT (tessuto non tessuto) e protetta da due strisce di carta siliconata, al cui interno ci sono i principi attivi che vengono rilasciati progressivamente per il trattamento del dolore localizzato.
Sono contenuti in bustine sigillate. La parte da applicare sulla cute è ben protetta da una pellicola, da rimuovere all’occorrenza. All’interno della confezione, spesso, c’è una rete tubolare (un bendaggio) utile per le articolazioni come il ginocchio o il gomito. La scatola contiene dai cinque ai dieci cerotti, da conservare per future applicazioni (anch’essi, come tutti i farmaci, hanno una data di scadenza).
Tutti i casi in cui si possono utilizzare i cerotti per il dolore
Questa particolare tipologia di cerotti viene utilizzata in caso di:
- Dolori alle articolazioni
- Dolori muscolari
- Mal di schiena: sono indicati soprattutto per il dolore lancinante che colpisce la zona lombare
- Cervicale
- Dolori del ciclo mestruale
- Patologie che interessano l’apparato muscolo-scheletrico (ad esempio le malattie reumatiche) che causano dolore cronico. In tal caso, i cerotti vengono prescritti dallo specialista insieme ad altri farmaci, terapie e cure specifiche per il problema di cui si soffre
Dettagli di utilizzo e rimozione
Dopo aver lavato accuratamente le mani, si estrae il cerotto dalla bustina, tagliando la parte superiore con l’ausilio delle forbici, si rimuove con delicatezza la pellicola protettiva e si applica il cerotto sulla cute, cercando di farlo aderire ben bene. Inizialmente, si può avvertire una piccola sensazione di freddo, che svanisce nel giro di poco.
Il cerotto si può rimuovere facilmente e autonomamente, inumidendolo lievemente e staccando i lembi. Per garantire la massima igiene e pulizia, si lava la zona con dell’acqua corrente, per essere certi di aver rimosso ogni residuo di medicinale.
Non è possibile applicare più cerotti in più zone del corpo contemporaneamente.
I cerotti non sono adatti per i bambini e gli adolescenti under 16.
Utilità ed efficacia
I cerotti sono una buona soluzione, in quanto non sono invasivi per l’organismo, perché agiscono localmente, nel punto in cui si manifesta e persiste il dolore. Sono molto pratici e semplicissimi da applicare. Svolgono la loro azione per circa dodici o ventiquattro ore dall’applicazione. Ci si dimentica quasi di averli, perché non provocano alcun fastidio e possono essere coperti dai vestiti.
Voi li avete mai provati?