Arnica o artiglio del diavolo, conosci questi due alleati preziosi per il benessere muscolare e articolare del tuo corpo?
Forse ne hai sentito parlare, ma ancora non hai avuto l’occasione di provarne gli effetti.
Oppure sei molto scettico nei confronti di tutto ciò che pur avendo ottime dimostrazioni di efficacia è di derivazione naturale.
Se non sai ancora bene di cosa stiamo parlando, ti consigliamo di proseguire con la lettura, per conoscere gli effetti benefici di questi due derivati.
Arnica o artiglio del diavolo: 2 alleati per il benessere
La natura riesce ad offrire soccorso in molti più modi che ognuno di noi possa pensare.
Come ben saprai le piante che hanno in se effetti curativi sono diverse e tutte sono particolarmente efficaci per curare determinate tipologie di disturbi.
Prendiamo ad esempio l’aloe e le sue caratteristiche organolettiche che ne fanno una vera a propria pianta curativa.
Perfetta per eliminare le tossine dal corpo, il gel in essa naturalmente contenuto serve a curare ferite e scottature.
Ma questa è solo una delle piante con caratteristiche officinali.
Nel testo che segue ci occuperemo dell’arnica, anch’essa molto conosciuta per gli effetti benefici che ha sui dolori muscolari e ossei e dell’artiglio del diavolo, molto utilizzato soprattutto quando si tratta di mal di schiena e dolori al collo.
Arnica e artiglio del diavolo le differenze
Entrambe di derivazione naturale arnica e artiglio del diavolo non possono essere utilizzati per la stessa motivazione.
L‘arnica è perfetta per i dolori derivanti da traumi e contusioni.
L’artiglio del diavolo agisce invece a livello muscolare, al fine di alleviare il dolore derivante da contratture, infiammazioni e tensioni.
Un’ulteriore raccomandazione va fatta nei confronti soprattutto di ciò che riguarda l’arnica.
L’arnica è una pianta che fa parte della famiglia delle Composita, la stessa del tarassaco, quindi ne è sconsigliato l’utilizzo a chiunque abbia avuto episodi di ipersensibilità a tali piante.
Mentre l’artiglio del diavolo non può essere utilizzato da chi è solito fare uso di anticoagulanti, questo perchè ha un effetto ipotensivo.
Effetti benefici dell’arnica
Ma vediamo nello specifico le caratteristiche di uno e dell’altro.
L’arnica è una pianta con proprietà:
- antinfiammatorie;
- antimicrobiche;
- antinevralgiche.
Molto consigliata in caso di traumi e contusioni è possibile utilizzarla in caso di:
- ematomi;
- stiramenti;
- contusioni;
- edemi;
- dolori articolari;
- post intervento chirurgico.
La sue efficacia è legata proprio alla possibilità che il cerotto le da di stare a contatto con la pelle di chi ne trarrà quindi beneficio.
Molto indicata anche in caso di leggere infiammazioni della pelle, le sue stesse capacità rendono palese il fatto che sia possibile fare dei cerotti che la contengono un utilizzo molto più ampio.
Ad esempio i cerotti contenenti i classici principi attivi non sono efficaci sugli ematomi, quelli all’arnica invece si, lo stesso vale per le infiammazioni a livello cutaneo.
Ciò che conta è avere la costanza di portare avanti la cura per i giorni che è possibile verificare leggendo il foglietto illustrativo all’interno delle confezioni.
Effetti benefici dell’artiglio del diavolo
L’artiglio del diavolo non è così distante come sembra dall’arnica, anzi ne condivide una certa utilità in caso di dolori muscolari ed articolari.
Si tratta di un prodotto che in genere viene utilizzato in pomata e che non sempre è così semplice da trovare.
I cerotti per dolori a base di artiglio del diavolo sono perfetti per agire a livello muscolare, andando più a fondi di ciò che fa invece l’arnica.
Quindi il suo utilizzo è valido con:
- blocco muscolare;
- contratture;
- tensioni alle spalle;
- artrite;
- stiramenti.
L’utilizzo dei cerotti che contengono artiglio del diavolo è molto consigliato soprattutto per attenuare il dolore e dare nuova elasticità ai muscoli.
Si tratta di un prodotto molto efficace anche nel caso in cui le problematiche di cui si soffre, affliggano il soggetto per svariati giorni e in modo molto frequente.
La sua azione come detto avviene a livello muscolare, riuscendo a sciogliere i blocchi, apportare calore ai muscoli attenuando così le infiammazioni presenti.
Controindicazioni
Se per l’arnica le uniche controindicazioni sono legate all’utilizzo della pianta da parte di chi è particolarmente sensibile ad essa e rivela un’allergia nei confronti di vegetazione della stessa famiglia.
Ma come già accennato in precedenza l’artiglio del diavolo presenta effetti collaterali maggiori, o per meglio dire, ne è sconsigliato l’utilizzo a particolari soggetti.
L’artiglio del diavolo ha un effetto ipoglicemizzante quindi chi è affetto da diabete e per la cura assume farmaci specifico, non dovrebbe farne uso.
I cerotti per i dolori che hanno la peculiarità di non transitare per l’intestino possono essere utilizzati anche da chi soffre di ulcere e gastriti, lo stesso non si può dire per quel che ne riguarda l’assunzione in compresse.
Inoltre ricorda che l’artiglio del diavolo interferisce con farmaci anticoagulanti ed ha un effetto ipotensivo, quindi l’uso è sconsigliato che si sottopone a una terapia di questo genere.
Utilizzo
Ti abbiamo fin qui spiegato le caratteristiche dell’una e dell’altra pianta, sappi che in commercio troverai cerotti che utilizzano separatamente i benefici di arnica e artiglio del diavolo, ma anche altri che le uniscono per un effetto davvero veloce per la guarigione muscolare e ossea.
Si tratta di prodotti molto efficaci per la cura dei dolori muscolari che interessano qualsiasi parte del corpo.
I cerotti sono semplici da applicare, basta rimuovere la pellicola e poggiarli, facendo una breve pressione sulla zona del corpo interessata dal dolore.
Importante applicare sulla cute integra e pulita, avendo cura di rimuovere il prodotto in caso di irritazioni.